lunedì 12 novembre 2007

ASM Arzo - FC Gravesano-Bedano


Michi “la muraglia” : 8 – Sull’arco dell’incontro non viene chiamato spesso in causa. Tuttavia risulta determinante in quei pochi momenti in cui è interpellato dagli attaccanti avversari. Commette un’ingenuità che costa il rigore, parato però splendidamente! Una sicurezza per la nostra folle squadra. Cari dirigenti, a costo di farlo lavorare alla buvette di Bedano, cerchiamo di tenercelo stretto…

Marco “la carote” Cocchi: 6.5 – Il suo avversario diretto era tosto e Marco ha avuto il merito di renderlo inoffensivo. Lotta su ogni pallone, da bravo capitano, rimane stoicamente in campo nonostante il dolore alla gamba. Clamoroso il suo intervento da dietro sul finire del secondo tempo… Decisamente romantico quando dopo un passaggio da film dell’orrore si gira verso la panchina gridando: “Non chiedetemi perché, non lo so nemmeno io…”. Bene capitano, un esempio di agonismo. Da migliorare la precisione dei passaggi.

Simone “l’altoparlante”: 7 – Garantisce ancora una volta stabilità alla difesa, tuttavia alcune piccole imperfezioni creano occasioni fortunatamente non sfruttate dagli avversari. Dimostra oltre a una buona visione di gioco anche tanta voglia di diventare cronista alla radio, commentando praticamente ogni azione da gioco… Una lieve nota negativa: con l’esperienza bisogna imparare a incoraggiare i compagni e non criticarli…

Gianluca “la speranza”: 6.5 – Non sbaglia una palla. Aiuta senza risparmiarsi la difesa, anche se a volte appare “leggero” nei contrasti. Dimostra alcune incertezze in fase di impostazione, fase di gioco che andrà sicuramente migliorata nel girone di ritorno. Gianluca ha il dovere di diventare il nostro piccolo Franco Baresi, ne ha i mezzi…

Claudio “new entry”: 6.5 – La società ha trovato un valido elemento. Molto attivo sulla fascia e soprattutto discretamente propositivo. Aspettiamo conferme per il ritorno, ma se il buongiorno si vede dal mattino… Forza Claudio e benvenuto.

Denis “la minaccia”: 5.5 – L’unica certezza con lui in campo è l’ammonizione, che prima o poi puntualmente arriva. Non sappiamo per quale motivo, Denis appare ancora una volta scostante sull’arco della gara. Si impegna e corre molto, ma pecca di precisione e sbaglia troppe palle “facili”. Una saetta come lui dovrebbe dare disastri sulla fascia…

Gabriele “il misterioso”: 6 – A bordo campo abbiamo finalmente rivisto la grinta di Gabriele, che si è battuto molto nella zona centrale. Oltre alla grinta Gabriele dovrebbe però diventare più aggressivo nei recuperi, e soprattutto prendersi maggiori responsabilità nelle ripartenze e nella costruzione del gioco. Insomma, Gabriele nostro, per il ritorno ti vogliamo in versione diga! (n.d.r.: per il mister e per Pino, Gabriele si chiama Moroni di cognome…).

Fabio “mister bestemmia”: 4 – Dopo averlo lodato settimana scorsa Fabio ha fatto di tutto per farci ricredere. La sua partita è stata inguardabile. Sempre in affanno e in ritardo, troppo spesso impreciso. Soprattutto però è il suo atteggiamento che non è da Gravesano/Bedano. Non ci si ferma mai… si perde un pallone? Lo si recupera! Non si rimane in mezzo al campo a scomodare tutti i Santi del paradiso… Fabio, ti devo ricordare che a Marzo tornerà il vero numero 10? Se non vuoi passare il ritorno a servire birre con il nostro mitico Bulls, sarà meglio dimostrare di avere i cosiddetti attributi!

Enzo “lo stantuffo”: 7 – Come al solito infaticabile spina dorsale del nostro centrocampo, Enzo ha il merito di essere sempre ben posizionato e di spingere molto sulla fascia, aiutando gli attaccanti e rendendo più difficile il compito alla difesa avversaria. Continua così.

Davide “l’orbetto”: 5 – Se volete che Davide veda la porta, per favore speditegli un MMS… D’accordo che la natura non lo ha fatto Van Basten, ma certe occasioni non si possono gettare al vento… Soprattutto quando la classifica piange. Manca forse di sicurezza, perché si crea delle buone occasioni e si danna l’anima per la nostra squadra, però non riesce a concludere. Peccato, davvero, perché ieri ci stava la doppietta che lo avrebbe catapultato in vetta alla classifica cannonieri. L’inverno deve essere per te un momento di dialogo con te stesso: ritrova la fiducia nei tuoi mezzi e sarai una mina vagante per ogni avversario! Forza…

Diar “tempo parziale”: 6 – Diar è ancora una volta pungente, ma lavora per la squadra solo a metà tempo sino a quando il fiato corto non lo castighi oltre modo. Una buona preparazione per il ritorno dovrebbe però ridarci un Diar che farà parecchi gol… Ne siamo sicuri! Grazie per aver avuto il coraggio di tirare il rigore.

Amarildo “la ballerina”: 4 – Gli voglio sempre bene, però questa volta non posso evitare di commentare un’altra prestazione scialba e insipida. Caro Amarildo, non si può entrare in campo nel secondo tempo con l’energia di una farfalla stanca. A metà campo bisogna metterci il piede, bisogna lottare su ogni palla. E sarebbe poi mica male ritornare in fase difensiva a marcare… sennò capita come ieri che prendiamo gol da pistola… Gli viene attribuito il tapiro d’oro per essere riuscito a tirare il corner più importante della partita direttamente fuori… insomma, d’accordo che fa parte della rosa dei veterani, ma se continua così non lo prenderanno più nemmeno nella squadra dell’ARS MEDICA…

Kerlin “la pianta”: 4- Inserire Kerlin nella ripresa è come giocare a lotto, dimenticandosi però di indicare i sei numeri… Kerlin, caspiterina, capisco il dramma che hai vissuto ieri mattina dovendo infilare per la prima volta in stagione dei jeans da uomo… però devi dimostrare ai tuoi compagni che hai voglia di vincere come tutti gli altri!!! Preside, propongo di rinchiuderlo in buvette ogni week end per il ritorno…

Kilian: s.v.

Marcello: s.v. (visti gli occhi mi sa che la sera non è stato a casa a vedere il treno dei desideri…)

Vito: s.v. Un grazie di cuore a Vito che ci ha davvero fatto un grandissimo favore durante quest’andata, garantendoci il suo contributo tra i pali. Ora per motivi famigliari lascerà la squadra, ma a nome di tutti lo ringrazio!

Lorenzo: s.v.

Ken: s.v.

Mister Paolo: 6.5 - coadiuvato dal nostro amatissimo DS, cerca la soluzione magica per cambiare il volto alla partita. Riesce a motivare la squadra incitando e dispensando utili consigli. 5 punti sono pochi per il girone di andata, ma vista la situazione di partenza è un risultato accettabile. La società può fargli mangiare il panettone… Abbiamo bisogno di te per il ritorno!!!

P.S. Se a qualcuno è andata di traverso la panchina, ricordo che arrabbiarsi quando non si parte titolari è sempre un buon segno. Se poi si riesce a trasformare quella rabbia in grinta positiva per gli allenamenti e le partite si arrischia poi di diventare buoni giocatori…