lunedì 26 aprile 2010

FCGB - Ceresio 2-4 (0-2)

Direttamente da Parigi, il romantico Inge...


L'ottimismo è il profumo della vita...


Così come le persone, anche le squadre possono toccare il fondo. La nostra squadra lo ha toccato nella partita persa malamente contro un avversario tutt'altro che irresistibile.

La partita è stata tanto vergognosa che questa volta il pagellone costituirebbe un album degli orrori. Per essere più belli nei libri di storia faremo dunque finta di dimenticarci delle pagelle...

Solo una richiesta a tutti: Domenica prossima, venite al campo con la voglia di vincere!

Per dare comunque un tocco di colore vi proponiamo tre immagini.

La prima ritrae un famoso modello parigino, detto Lavezzi, che girovaga per i locali alla moda.

Le altre mostrano il declino di un ragazzo uscito per una serata con le migliori speranze e tornato a casa in versione "ma quanto sto male?"




lunedì 19 aprile 2010

FC Origlio-Ponte Capriasca - FCGB 1-1 (0-1)




Sfida preparata nei minimi dettagli. Dopo intensi allenamenti volti a migliorare il gioco d'insieme, il FCGB si presentava con un 4-4-2 alla ricerca di tre punti importanti. Gli avversari, come previsto dallo 007 della squadra, si presentavano con un 4-3-3.

Dopo un buon inizio del FCGB coronato dallo splendido gol del vantaggio realizzato da Simon, l'Origlio ha spinto sino alla pausa, senza però riuscire a creare veri pericoli. Nel secondo tempo la partita sale di ritmo e di intensità, con il FCGB che si difende ordinatamente e si rende pericoloso in contropiede. A pochi minuti dal termine, anche a seguito di una clamorosa svista del pennuto in giallo, i padroni di casa trovano un fortunoso gol del pareggio, cui fa seguito una scena indegna con protagonisti giocatori e spettatori dell'Origlio... Sembrava un film di Bud Spencer...

Ma veniamo al pagellone...

Mauro: 7,5. Grande partita del nostro Marchetti... Sempre sicuro sulle palle alte, agile e decisivo su diversi tiri ravvicinati e molto abile a far ripartire il gioco.

Binetti: 7. Dirige con la solita grinta il reparto difensivo, tenta persino di segnare, salvo accorgersi di aver sbagliato porta (grazie a Mauro per gli straordinari...). Ma oramai il suo colpo di testa backside è un classico...

Simon: 7,5. Prestazione senza sbavature, con l'exploit dello splendido gol su punizione.

Inge: 7. Ci mette grinta e impegno senza tirarsi mai in dietro. Gli manca forse la grinta del difensore puro, ma il nostro Inge è uno di quelli dolci dolci, teneri teneri...

Max: 6,5. Buona prestazione, anche se sulla sinistra soffre parecchio, troppo, la velocità del diretto avversario. Per il resto mostra buone cose in fase di ripartenza.

Cristiano: 7,5. A metà campo nel primo tempo si sdoppia mettendoci cuore e polmoni, fungendo da vero motore del nostro reparto mediano. Nel secondo tempo sale in cattedra alzando le barricate davanti alla difesa. La sua miglior prestazione del 2010.

Marco V.: 5. Il nostro Sbombazza si dimentica la grinta negli spogliatoi, e il suo primo tempo risulta abulico, mettendo in difficoltà i compagni. Sempre preciso quando tocca palla, però senza quella voglia di fare bene che solitamente lo contraddistingue. La primavera però gli farà bene, ne siamo sicuri...

Armandino: 6. Sempre pronto sulla fascia, riceve troppi pochi palloni e fatica a entrare in partita. Tuttavia mostra una verve atletica che fa bene a tutta la squadra.

Simone: 6. Anche lui non riceve sufficienti palloni, sebbene spesso smarcato, e cammin facendo si estranea del gioco, non riuscendo più a dare la sua impronta sulla fascia sinistra.

Carmine: 6. Si danna l'anima alla ricerca del filtrante che non arriva, e allora decide di tirare dalle lunghe distanze con scarsi risultati. Nell'attacco a due si muove bene, ma gli manca quella concretezza sottoporta. In progresso.

Filo: 6. Un grande quando riceve palla, perché portargliela via è praticamente impossibile. Genera la punizione che porta al gol del vantaggio e si propone per dialogare con i centrocampisti. Avesse i 90 minuti nelle gambe tornerebbe il Filo Goleador...

Tore: 5,5. Entra in corso di partita per ridare nuova linfa all'attacco. Gli riescono due perle: fuorigioco direttamente su punizione e scatto 0-100 in 4 anni... togliere la funzione rallenty please...!

Sascha: 5,5. Entra al 60', limitandosi a coprire in fase difensiva e peccando nelle ripartenze. Gli capita sui piedi una buona occasione che cicca malamente, ma sappiamo che un Diesel necessita di un po' di tempo prima di accendersi...

Fabio C.: 6. Entra per infoltire in centrocampo e ci riesce bene, recuperando diversi palloni. I suoi acciacchi non gli permettono di strafare, ma è sempre preciso nello smistare la palla e in fase di interdizione.

Cocchi, Davide C.: s.v. Entrano a dar man forte nel finale di partite, mettendoci grinta.

Beninca: 10. Ci mette la grinta anche fuori dal campo, salvo rischiare l'incidente diplomatico con l'arbitro.

Mister: 6,5. Propone una squadra bene messa in campo, applicando una tattica azzeccata per contrastare il 4-3-3 degli avversari. Infoltisce il centrocampo al momento giusto e cerca di trarre il meglio dal contingente. Il suo allenatore personale Binetti avrebbe cambiato un paio di cose prima, ma tant'è... In seconda serata riceve il premio trendy dalle spettatrici per lo spettacolare maglioncino in cashmire tibetano e riscopre di avere un ardore agonistico da first class. E poi diciamocela tutta, è molto più simpatico di René Morf...

lunedì 12 aprile 2010

FCGB - FC Stella Capriasca 0 - 1 (0 - 0)

Le nuvole minacciavano il patriziale di Bedano in questa domenica di tiepidissima primavera. Fortunatamente però, la pioggia non ha rovinato la festa alle due compagini, che hanno dato vita a un incontro giocato alla pari, con poche idee, molte imprecisioni e un gol casuale che ha deciso le sorti della gara.
Gli eroi del FCGB non hanno sicuramente mostrato il miglior calcio della stagione, risultando spenti e risvegliandosi solo quando la frittata era fatta. Peccato per questo ennesimo punto regalato a degli avversari che non hanno certo meritato i tre punti.


Veniamo al pagellone...

Michi: 6,5. Raramente chiamato in causa, infonde sicurezza alla squadra con delle uscite precise e puntuali. Sul gol avversario quasi compie il miracolo. Un punto fermo del nostro reparto difensivo.

Benets: 7. Il centrale dalle belle speranze dirige bene il suo reparto e respinge le (poche) incursioni avversarie. I suoi passaggi al veleno costano il giallo all'ignaro Inge, ma è un errore più che perdonabile.

Simon: 7. Dalle sue parti non si passa e sulle palle aeree è maestoso. Rimane da migliorare la fase di costruzione del gioco, per evitare pericolose sbavature.

Ale "gabola" Beninca: 6. Grande impegno in fase di marcatura, peccato per quell'erroraccio di piazzamento che permette all'attaccante avversario di trafiggere il nostro portiere...

Max: 6. Entra nel corso del secondo tempo e ce la mette tutta per aiutare i compagnie nella rincorsa al pareggio.

Armandino: 5. Tanto tantissimo lavoro sulla fascia, ma poca precisione e poca lucidità una volta passata la metà campo. Per la prossima gara lo vogliamo più... spumeggiante! A proposito, dove sono i cross dalla fascia?

Venti: 5. Il centro nevralgico del gioco pecca di velocità e i suggerimenti alle punte sono spesso prevedibili. Buono in fase di interdizione, ma dai suoi piedi devono partire gli assist che illuminano le punte.

Cristiano: 5,5. Anche per lui molto lavoro in fase di interdizione e alcuni pregevoli aperture sulle fascie. Manca la fase propositiva per i compagni d'attacco e il feeling con i compagni di centro campo è da migliorare.

Inge: 5. Durante questa apatica partita ci mette del suo e delizia la platea con il famoso salto di testa "libellula", prova a toccare il cielo con l'ausilio delle braccia in rotazione, ne esce un balletto che sarebbe piaciuto a quelli di "Ballando con i lupi...". Stesso discorso per le folate offensive: inesistenti.

Simone: 5,5. Subentra nel secondo tempo e, sebbene non sia facile orientarsi a metà campo in così poco tempo, prova a costruire occasioni da rete, senza tuttavia riuscirci.

Oreste: 5. Le direttive del mister sono esigenti e il nostro Oreste nazionale stenta a fare da raccordo tra il centrocampo e le punte. Sempre volitivo ma incapace di piazzare quelle giocate che portano al gol. Non un'occasione da gol in tutta la partita. Da rivedere.

Carmine: 5. Malgrado la splendida abbronzatura e la pettinatura da combattente, si perde nei meandri di un attacco forse troppo affollato. Gli capita sui piedi la palla del pareggio e la cicca malamente tendano di scheggiare l'asta: ci vuole più freddezza sotto porta, perché la squadra ha bisogno di concretizzare queste occasioni. Da migliorare l'intesa con i compagni di reparto.

Filo: 5. Ottiene diverse punizioni proteggendo con cura il pallone, ma per un attaccante questo non basta per la sufficienza. Riceve pochi palloni, ma fa anche molto poco per riceverne... insomma, da migliorare.

Davide Z.: 6,5. Entra nel secondo tempo e vivacizza il reparto offensivo. Alla prima occasione scaglia un bolide che impatta l'incrocio dei pali, nel segno della iella. Un cambio che, se effettuato a tempo debito, poteva girare la partita.

Davide C. e Sascha: s.v. Nei 300 secondi di gioco a loro disposizione fanno appena in tempo a sporcare la suola delle scarpe.


Mister: 5. Il 3-4-3 schierato a inizio partita voleva incutere timore alla difesa avversaria, ma non si sono visti risultati significanti. In compenso la difesa ha sofferto inutilmente l'assenza di un quarto difensore. Non riesce in corso di partita a dare gli impulsi giusti.