Insomma, uno si può preparare alla perfezione, farsi bello per ore, ma se alle feste di Gravesano vuoi conquistare, devi semplicemente seguire l'esempio di chi, prima di te, ce l'ha fatta.
In anteprima per voi vi raccontiamo di chi, quest'anno, ce l'ha fatta.
Lui, personaggio di media statura, occhi scuri, capelli frammisti a gel, anzi, gel frammisto a capelli. Abbigliamento tosto, sguardo sicuro e sempre sornione. Nel tempo libero gioca a calcio deliziando le platee con le sue quaresmate, perché lui sa di avere delle qualità.
Quando ci sono le feste e si apre il bar in esterna, lo sanno tutti, c'è da lavorare. Lui, conscio di questo problema, arriva sempre verso le dieci e mezza, ci impiega 6 giorni a montare l'impianto per mixare, saluta tutti, e lavora per circa un'oretta. Poi sparisce. E lo ritrovi, verso le tre del mattino, in versione sanguisuga voracensis, mentre è intento a copulare oralmente... (v. foto ripresa mentre il nostro riprende fiato).
Grazie di esistere. Però sulla carriera di deejay insisterei, e insisterei, magari anche a costo di smettere con il calcio :-)
